Micropeeling: tecnica rigenerativa per contrastare l’invecchiamento
07/09/2023Micropeeling: rigenerare senza danneggiare
07/09/2023Micropeeling, no farmaci
Nel trattamento dell’Acne giovanile e dell’Acne tardiva molte linee guida prevedono l’uso di antibiotici, di antisettici, di ormoni (nella donna), di derivati dell’acido retinoico e altro. Questi farmaci sono tutti gravati da effetti collaterali a volte anche importanti e oltretutto, ad eccezione dell’acido retinoico, sono anche poco efficaci o danno una remissione temporanea breve. L’Acne, nelle sue varie forme, deve essere considerata una manifestazione cutanea di lunga durata (anni). E’ quindi facilmente intuibile che trattamenti con farmaci che diano una remissione breve senza risolvere il problema e provochino effetti collaterali indesiderati non dovrebbero essere presi in considerazione. Ad esempio, l’utilizzo di antibiotico a lungo termine può indurre danni epatici, accumulo del farmaco e soprattutto creare ceppi batterici resistenti all’ antibiotico. La filosofia del trattamento dell’Acne deve essere quindi legata all’utilizzo di prodotti efficaci che possono essere utilizzati per lungo tempo, senza creare effetti collaterali indesiderati. Secondo questo spirito è stata messa a punto, nel trattamento dell’Acne giovanile e dell’Acne tardiva, la tecnica del Micropeeling Semplice o Combinata.
In che cosa consiste il Micropeeling
Si tratta di un peeling chimico a concentrazioni molto basse in forma di lozione che si applica direttamente la sera prima di coricarsi, nelle aree di Acne. Così facendo la pelle inizia a esfoliare senza avvertire la sensazione di tiraggio né vedere le lamelle di pelle che si staccano. Continuando l’applicazione per alcuni mesi, si ottiene l’eliminazione dei comedoni (punti bianchi e punti neri) e delle micro cisti. La lozione Micropeeling (Glicosal Lozione) possiede anche azione antisettica pertanto cura i foruncoli senza necessità di utilizzare antibiotici.
Quali principi attivi si utilizzano
Le sostanze peeling più sicure ed efficaci sono l’acido salicilico e l’acido glicolico. Entrambi sono di derivazione naturale essendo presenti rispettivamente nella corteccia del salice e nella frutta verde. Questi due principi attivi, uniti, si potenziano a vicenda pertanto possono essere utilizzati a bassa concentrazione. Per questo motivo si può ottenere una lozione che esercita un’azione desquamante ed esfoliante senza provocare eccessiva irritazione: di qui il nome di Lozione Micropeeling.
Quali tipi di Acne trattare con la tecnica del Micropeeling
È molto valida soprattutto per l’Acne comedonica (punti neri) e microcistica (l’acne sottocutanea), ma ottiene buoni risultati anche con gli altri tipi, sempre che l’acne sia di tipo lieve o medio.
Quando l’Acne è più importante
Si utilizza la Tecnica del di Micropeeling Combinato. Questa prevede l’utilizzo di un farmaco, l’acido retinoico o Tretinoina , un derivato della vitamina A, da applicare sulla pelle. La Tretinoina in soluzione non è attualmente in commercio ma può essere preparata dal Farmacista come spiegato in questo articolo.
Tretinoina Soluzione si utilizza una sera alla settimana al posto di Glicosal lozione con lo stesso numero di gocce e modalità di applicazione. Nei casi più impegnativi Tretinoina Soluzione può essere usata due sere non consecutive la settimana. In questo modo l’acido retinoico, stimola la crescita di pelle sana, mentre la lozione Micropeeling aumenta l’esfoliazione, accelerando il processo di guarigione.
Come ci si trucca durante il trattamento Micro peeling
Il lavaggio e lo strucco del volto si effettuano prima del Micro peeling alla sera. Per questa operazione si raccomanda di utilizzare Base Lavante Eudermica. Questa base è in grado di lavare e struccare il volto come un comune detergente o sapone ma senza seccare la pelle. E’ importante questo passaggio perché il Micro peeling tende invece a seccare la pelle e quindi non si possono usare detergenti forti o latti detergenti (o acqua micellare).
Come si applica la lozione Micropeeling
In pratica la sera si pulisce o strucca la pelle, meglio usando Base Lavante Eudermica, si asciuga, si pone su un dischetto di cotone da strucco 7/10 gocce della lozione Micropeeling, Glicosal lozione, e poi si friziona in modo rotatorio e delicatamente con il dischetto sulla zona da trattare, meglio tutto il volto, passando e ripassando sulla stessa zona fino all’ asciugatura del dischetto. L’applicazione può essere effettuata tutte le sere o secondo le indicazioni del dermatologo. Il trattamento provoca una graduale esfoliazione della pelle con liberazione dei comedoni, delle cisti ecc.
Quando si ottengono i risultati con la lozione Micropeeling
La tecnica del Micropeeling inizia a dare risultati intorno al secondo mese di trattamento. Quando si utilizza questa tecnica occorre sapere che nel primo periodo, uno – due mesi, si può assistere ad un peggioramento dell’Acne. Questo è dovuto al fatto che gli elementi dell’Acne vengono portati in superficie, diventando più evidenti, prima della loro eliminazione. Si tratta solo di un apparente peggioramento e non va confuso con un fallimento della cura, anzi è il segno che la cura sta funzionando. Dopo questo periodo di assestamento, circa il 90% dei pazienti inizia a controllare l’acne e a prevenire gli sfoghi.
Il Micropeeling non deve essere confuso con il Peeling chimico
Qual’è la differenza
Sino ad oggi si utilizzava per il trattamento dell’Acne il peeling chimico, vale a dire si agiva con un acido forte, come l’acido glicolico al 70%, che provoca il distacco della pelle oltre che di punti neri, cisti e comedoni. Dopo una settimana la cute si riformava liscia e brillante, ma dopo appena un mese ricompariva l’acne. Inoltre ripetendo più volte il peeling chimico forte apparivano i danni causati da questa tecnica aggressiva.
I vantaggi della tecnica del Micropeeling
Oltre ad essere semplice, sono almeno tre i vantaggi del trattamento.
- Si evita l’assunzione di antibiotici, pillola anticoncezionale e pillola anti acne, farmaci che hanno effetti collaterali spesso importanti soprattutto negli adolescenti e nelle giovani donne.
- Si può modulare e personalizzare a seconda della gravità dell’acne e del tipo di cute e dell’età del paziente .
- Il costo del trattamento è inferiore rispetto all’uso dei farmaci. Si può dire che il costo del Micropeeling è lo stesso di una normale cosmesi quotidiana.
I suggerimenti durante il trattamento Micropeeling
- Non usare saponi o latte detergente
- Utilizzare sia per i lavaggi sia per lo strucco Base Lavante Eudermica
- Per il trucco utilizzare il trucco minerale in polvere al posto del fondotinta (creme colorate) che fa venire l’Acne come Argillina Sole oppure se si vuole coprire e mascherare le lesioni si consiglia di usare Argillina Skin Color un coprente adatto alla pelle acneica perché privo di grassi e siliconi.
- Non utilizzare creme idratanti o emollienti di giorno, anch’esse promuovono l’Acne
- Non sottoporsi a pulizia del volto
- Non schiacciare o spremere i punti neri
- Non esporsi a lampade UV
- Non utilizzare altri farmaci o vitamine
- Non seguire diete particolari
- Per la protezione solare non utilizzare creme solari ma fotoriflettenti minerali naturali in forma di compatto da applicare con tampone o piumino come Argillina Sole
- Durante il trattamento la cute diventa secca e desquamante per permettere l’eliminazione dell’acne, se compaiono bruciori o arrossamenti utilizzare meno lozione o applicarla a giorni alterni. Se il prodotto non è tollerato, contattare il dermatologo.
- Se la pelle è troppo secca e tira, al mattino si può utilizzare un unguento polimerico autoidratante come Unguento Emolliente Estremo
In conclusione: la tecnica del Micropeeling, semplice o combinato, permette il trattamento di tutti i tipi di Acne senza l’uso di farmaci.