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06/09/2023La Tricostasi Spinulosa è un disturbo estetico assai comune ma il più delle volte confuso con i comedoni o punti neri. Infatti sul naso o nelle immediate vicinanze in alcuni soggetti si notano numerosi punti neri del tutto simili a quelli che compaiono in altre parti del volto. Non si tratta però di veri comedoni, cioè di accumuli di squame cornee e lipidi ossidati, ma di follicoli dilatati con affioramento di piccoli peli tronchi allo sbocca del follicolo.
Per vedere che si tratta di peli e non di comedoni occorre ingrandire l’immagine con una lente , tipo dermoscopio. Con l’ingrandimento si può notare che il sospetto punto nero in realtà è un ciuffo di peli tronchi a loro volta immersi in secrezione sebacea ossidata e quindi nera.
Tricostasi Spinulosa, cosa fare
Essendo i puntini della Tricostasi Spinulosa scambiati per punti neri la prima cosa che viene in mente di fare è spremere, schiacciare per cercare di eliminare il sospetto punto nero. Trattandosi però di peli questi non possono essere eliminati per spremitura perché sono ancorati alla base del follicolo con il proprio bulbo.
La sprermitura può causare infiammazione o infezione del follicolo o formazione di foruncolo ed è quindi da evitare.
Lo schiarimento
Non ci sono ancora tecniche valide per eliminare questi peli dai follicoli del naso senza indurre cicatrici o danni ai follicoli. Si può tuttavia schiarire il puntino eliminando la componente di sebo ossidato che rimane inglobata ai peli.
Utilizzando il Micropeeling con Lozione Glicosal si riesce ad eliminare per desquamazione gran parte del sebo ossidato facendo sì che i puntini neri appaiono molto meno evidenti.
Non si può tuttavia sperare che scompaiono del tutto come avviene invece per i comedoni del volto sottoposti a Micropeeling.