Herpes genitale: in pillole
12/09/2023Fotoinvecchiamento
13/09/2023La gonorrea è una delle malattie sessualmente trasmissibili più diffuse a livello mondiale. È provocata da un batterio, Neisseria gonorrhoeae, in grado di infettare le vie uretrali nell’uomo e le vie uro-genitali nella donna. Per crescere e riprodursi questo batterio necessita di un ambiente caldo e umido e gli organi genitali femminili e l’uretra (sia nella donna che nell’uomo) sono l’ambiente ideale. L’infezione può però svilupparsi anche in altre sedi: bocca, gola, occhi e retto.
Descrizione
Poiché la gonorrea a volte si presenta con scarsi sintomi, effettuare la diagnosi risulta piuttosto complicato e questo rende più facile il contagio. Se non trattata può avere conseguenze gravi: nelle donne può danneggiare le tube, causando infertilità, e aumentare il rischio di gravidanza ectopica. Nell’uomo può arrivare a provocare l’epididimite, un’infiammazione che, se non trattata, può portare alla sterilità.
Cause
Il contagio avviene mediante rapporti sessuali non protetti – vaginali, orali, anali – con un partner infetto. L’infezione può anche essere trasmessa da madre a figlio durante il parto.
Sintomi
La gonorrea, soprattutto nelle donne, è spesso asintomatica. Quando i sintomi si presentano sono generalmente lievi e difficilmente distinguibili da altre infezioni che interessano vagina o vescica. Nonostante i sintomi spesso appaiono in forma lieve, le complicazioni possono però essere anche molto serie, e portare all’infertilità. Quando presente, la sintomatologia nelle donne comprende:
- bruciore durante la minzione
- aumento delle secrezioni vaginali
- perdite di sangue tra un ciclo mestruale e l’altro
Negli uomini i sintomi possono comparire in un arco di tempo piuttosto variabile – da due a trenta giorni dopo l’infezione. Comprendono, principalmente:
- bruciore durante la minzione
- perdite di colore tendente al bianco, giallo o verde dall’uretra
Può essere riscontrato inoltre dolore o gonfiore ai testicoli.
Le infezioni rettali sono in genere asintomatiche ma possono manifestarsi, sia nell’uomo sia nella donna, con:
- perdite
- prurito anale
- sanguinamento
- movimenti intestinali dolorosi
Diagnosi
La diagnosi è generalmente più facilmente eseguibile negli uomini che nelle donne. Dal momento che spesso la gonorrea è asintomatica, per effettuare la diagnosi è necessario far ricorso a esami di laboratorio. I campioni da analizzare vengono prelevati con dei tamponi dalle parti del corpo infettate con più frequenza (cervice, uretra, retto, faringe).
Può anche essere richiesto di sottoporsi all’esame delle urine: è sufficiente infatti questo tipo di esame per diagnosticare la gonorrea alla cervice o all’uretra.
Il Batterio può essere esaminato direttamente al microscopio, esame diretto, o coltivato in laboratorio, esame colturale.
Trattamento
Poiché la gonorrea è un’infezione batterica, il trattamento è a base di antibiotici: per ottenere i massimi risultati si utilizzano gli antibiotici che si concentrano nelle urine.
Negli ultimi anni il Gonococco è diventato resistente a molti antibiotici per cui spesso si ricorre all’antibiogramma per scegliere l’antibiotico più idoneo.
Prevenzione
Per prevenire l’infezione da gonorrea è necessario:
- evitare rapporti sessuali occasionali
- evitare rapporti sessuali con partner infetti
- avere rapporti sessuali protetti
- usare correttamente il preservativo