Micosi ai Piedi: trattamenti farmacologici e rimedi alternativi
21/09/2023Stop alla Macerazione dei Piedi: consigli e soluzioni
21/09/2023La Tinea Pedis (micosi dei piedi) è un evento molto frequente e si manifesta sotto differenti aspetti clinici. Il più noto dei quali è l’intertrigine micotica del piede o micosi interdigitale più nota al pubblico con il nome di piede d’atleta.
L’infezione colpisce circa il 25% della popolazione nel sud Europa. La frequenza risulta maggiore nei soggetti di sesso maschile e questo sembra dipendere dallo stile di vita che li porta ad indossare, più spesso delle donne, scarpe chiuse sia per motivi professionali sia sportivi.
Tre forme di micosi dei piedi
- micosi interdigitale (più comune) detta anche Piede d’atleta
- a mocassino (Ipercheratosica)
- vescico-bollosa ( Disidrosica )
La micosi tra le dita dei piedi è caratterizzata da: eritema, desquamazione, macerazione e fissurazione. È accompagnato da prurito e mal odore. Di solito inizia al III e/o IV spazio interdigitale ma col tempo può estendersi al dorso del piede o, più facilmente, alla regione plantare.
In alcuni casi la micosi interdigitale produce una fissurazione o ragade nello strato corneo proprio al centro dello spazio interdigitale.
Questa situazione è potenzialmente pericolosa perché diventa una porta d’ingresso per i batteri ed è infatti la prima causa dell’infezione della gamba chiamata Erisipela.
Se la micosi interdigitale dei piedi non viene riconosciuta e trattata può estendersi a distanza, soprattutto alle mani ed alle pieghe inguinali, per autoinoculazione e localmente per contiguità.
Le aree più interessate sono la piega inguinale e la mano.
Errori nella diagnosi
La micosi del piede spesso non viene diagnosticata per anni e viene confusa con una dermatite di tipo eczematoso e curata con creme al cortisone. Queste creme attenuano prurito e arrossamento ma diffondono la micosi senza mai guarire e possono favorire l’infezione batterica del piede o della gamba.
Trattamento
Il trattamento della micosi interdigitale dei piedi può essere effettuato con antimicotici in crema ma secondo l’esperienza di DermaClub è più efficace l’uso della Crema Solfosalicilica (Crema 2S). Infatti zolfo e acido salicilico hanno maggiore affinità per la pelle rispetto agli antimicotici e sono in grado di guarire prima la parassitazione. Inoltre con questo prodotto si può svolgere azione preventiva suggerendo una applicazione una volta la settimana. Utile questo suggerimento per chi frequenta ambienti comuni o caldo umidi.
Altra raccomandazione ovvia è quella di ricordarsi di asciugare gli spazi interdigitali dei piedi dopo doccia o bagno. Infatti la principale causa di parassitazione e di recidiva è l’umidità che ristagna tra le dita piedi.
Come si utilizza Crema 2S
Crema 2S è una crema evanescente quindi non unta e si applica solo la sera tra le dita dei piedi mettendo poca crema e massaggiando. Si continua il trattamento fino a che la pelle tra gli spazi della dita non è tornata del colore normale, il prurito è scomparso e il cattivo odore non c’è più. Se lo spazio tra le dita è molto chiuso si consiglia di applicare una faldina di cotone dopo l’applicazione di Crema 2S in modo da favorire il passaggio dell’aria negli spazi tra le dita. Questo provvedimento velocizza la guarigione.
Infine va ricordato che il piede d’atleta ha tendenza a recidivare molte volte quindi si raccomanda di osservare di tanto in tanto gli spazi tre la dita dei piedi e iniziare l’applicazione di Crema 2S s al primo segno di ritorno della micosi.